SPOILER WARNING: Fermatevi qui se non avete ancora visto l’ultimo episodio della sesta stagione di The Walking Dead: “L’ultimo giorno sulla terra”. Perché sto per spoilerare il contenuto della puntata, quindi è meglio se prima di leggere questo post, andate a vederla.
SPOILER da qui.

E alla fine… arriva Negan. Abbiamo capito, specie chi ha letto i fumetti, che in questa serie sarebbe stato presentato il peggior cattivo mai visto in TWD, ancora peggio del Governatore…
… stiamo parlando di Negan, capo dei Salvatori, che con la sua fida mazza da baseball “Lucille”, ha appena spaccato il cranio a uno dei protagonisti della serie.
Peccato che non venga mostrato chi… nel fumetto, la sorte tocca brutalmente a Glenn(evidenzia il testo nello spazio bianco precedente per vedere chi), ma sappiamo che la serie ha apportato diversi cambiamenti (ad esempio, nei primi episodi del fumetto, Carol muore, mentre è ancora in vita sua figlia Sophia).
Quella finale è una puntata di grande tensione, costruita magistralmente. L’arroganza di Rick e compagni si spegne contro l’incredibile superiorità numerica dei Salvatori.
L’ultimo episodio avrebbe potuto coronare una stagione veramente di grande qualità, con i momenti filosofici (insopportabili ormai, compreso l’ultimo di Carol e Morgan) tagliati al minimo in favore di azione e tensione. Invece, il dubbio cliffhanger dal sapore troppo commerciale per risultare originale ha rovinato una bella puntata e una bella stagione.
E’ ovvio che tutti noi, ad ottobre, vorremo sapere chi è stato spaccato in due come una noce: secondo Chandler Riggs, l’attore che interpreta Carl, nessuno del cast è stato informato su chi è il personaggio ucciso.
Forse è stato un espediente per allontanare qualche attore che non ha più voglia di partecipare alla serie o è in rotta con la produzione?
Detto questo, ho un certo disappunto. Sono abituato ai cliffhanger, ma questo è stato molto scorretto per i fan, a mio giudizio.