Cari, è da qualche tempo che mi diverto a realizzare meme, che ogni tanto potrete trovare sulla mia pagina facebook. Visto che esistono una manciata di pagine che pubblicano meme su Genova e la Liguria, ho preparato un piccolo algoritmo scherzoso per far capire al mematore genovese su quale pagina dovrebbe caricare la sua creazione (cliccate sopra l’immagine per il file ad alta risoluzione):

Ho diffuso la guida su varie pagine e qualcuno si è un po’ risentito, ovviamente, per questo diagramma di flusso… L’avevo messo in conto.
Provo a dire due parole di spiegazione: questo ci ricorda che in fondo siamo tutti “normie”, anche quando guardiamo gli altri. Ci crediamo speciali ma soltanto perché abbiamo scelto di declinare l’ironia per la nostra Terra in un certo modo: ogni pagina genovese che fa meme ha trovato il suo spazio. C’è chi si affida ai cari vecchi capisaldi come pesto e odio per i foresti, chi tenta di fare satira politica leggera e colorata, chi vuole un pubblico esigente e di nicchia. C’è spazio per tutti.
Ognuno è sicuramente consapevole dei suoi limiti… c’è chi vuole fare i big like (magari arrotondando con merchandising) o chi non tradisce la sua anima per piacere a tante persone. Non c’è niente di male e fa un po’ sorridere che le pagine a volte si rimbecchino tra di loro tra un freebooting (leggi: furto di meme) e l’altro.
Ma cosa ci aspettiamo da una città in cui gli scontri erano tra quartiere e quartiere… 🙂