Capitano quelle giornate d’agosto in cui vuoi soltanto tuffarti nella tua città semideserta. Nel cuore della Genova medievale esisteva “Il Castello“, derivato dal castrum romano e che occupa la collina omonima: il punto più antico di Genova. La chiesa di Santa Maria di Castello è lì in piedi dal 1100 a dimostrare quanto i magistri antélami fossero in gamba a costruire edifici.
Se ero rimasto molto deluso dalla Commenda di San Giovanni di Pré, Santa Maria di Castello mi ha fatto far pace con il mantenimento dei complessi medievali liguri.
La visita di Santa Maria di Castello è effettuata gratuitamente (se volete potete lasciare un’offerta) dai volontari omonimi, che con maestria vi accompagneranno a vedere il coro, i chiostri, la cisterna, lo scrittorio e altri locali dell’antico convento domenicano. Avrete l’occasione di vedere una facciata del 12° secolo e una chiesa romanica non troppo massacrata dal pesante barocco, più un complesso monastico rinascimentale.
Vi consiglio caldamente di visitare il luogo non perdendo troppo tempo a descrivervelo, poiché non rende: con una guida la visita si arricchisce enormemente. Potete lasciare la moto in piazza Cavour (l’auto al Porto Antico) e ci siete in cinque minuti di bellissimi e segreti carruggi.
Genova è veramente more than this.